Cogne è un piccolo paese d'alta quota, situato a 1500 metri di altitudine in una valle boscosa all'ingresso del Parco del Gran Paradiso. Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Come ogni villaggio della Valle d'Aostaogni casa è un'opera d'arte in pietra e legno, coperta da un pesante tetto di lauze.
Nel capoluogo, a Cogne, in fondo alla valle a Valnontey, sulle alture a Gimilian o nella vicina frazione di Lillaz.
È attraverso questi villaggi che scopriremo questa valle ai piedi di uno dei "4000" della Valle d'Aosta, il Gran Paradiso.
Cogne
Cogne si raggiunge attraverso una strada tortuosa che sale dalla Valle d'Aosta centrale, dopo aver attraversato Aymavilles e il suo elegante castello che domina la valle. La valle si restringe quando si attraversa una gola stretta e buia, per poi allargarsi quando ci si avvicina alle prime case di Cogne.
Ciò che salta subito all'occhio è l'immensa area in leggerissima pendenza priva di abitazioni, che sembra estendersi fino ai piedi dei ghiacciai che dominano la valle.
Il prato di Saint Ours, come viene chiamato questo grande campo, è un'area protetta per la coltivazione del fieno, indispensabile agli allevatori locali per nutrire il bestiame. I cartelli spiegano il sistema di irrigazione realizzato per deviare il corso del torrente e fornire l'acqua necessaria alle coltivazioni. In inverno, quest'area diventa il centro dello sci di fondo che rende Cogne il luogo di riferimento per lo sci di fondo in Valle d'Aosta.
Nel villaggio, le stradine portano alla chiesa, all'interno della quale si trova la statua di Sainte Barbe, realizzata in alluminio (piuttosto rara) e protettrice dei minatori.
Miniere di ferro e merletti a Cogne
Oggi Cogne può sembrare un villaggio dove la natura regna sovrana, ma per cinque secoli l'attività principale di questa piccola valle è stata l'estrazione della magnetite, un minerale ricco di ferro. Se si alza lo sguardo, si possono vedere gli ingressi delle miniere e gli edifici che ospitavano i minatori. È ancora possibile visitare il il villaggio dei minatori e la miniera Costa del Pino che si può visitare a bordo di un trenino. È una buona meta per un'escursione: sport e conoscenza.
In paese, la fama di Cogne deriva dalle sue merlettaie, i cui pezzi più belli sono ancora visibili presso la Maison di Pits. I punti del merletto si tramandano di madre in figlia e sono riconoscibili dagli esperti dell'arte.
Scoprire la Valnontey
Naturalmente i visitatori sono attratti dalle cime del Grand Paradis. Il sentiero costeggia il grande Pré de Saint Ours e sale quindi molto dolcemente. Superata la prima chiusa, dove ci si avvicina al torrente, la valle si allarga nuovamente nei pressi della frazione di Valnontey. A quasi 1700 metri di altitudine, i prati fioriti circondati dal bosco sono punteggiati da mucche che si godono l'erba fresca e l'acqua abbondante che scende direttamente dai ghiacciai del Gran Paradiso. Questi si affacciano sul borgo.
Da questo punto i sentieri salgono verso l'alto e conducono direttamente nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Questo territorio, un tempo riserva di caccia del Re d'Italia, fu donato allo Stato italiano da Vittorio Emanuele III nel 1911 come area protetta.
Se siete tentati di trascorrere una notte in un rifugio e di salire fino alla vetta di 4061 metri, le guide della valle sono pronte ad accompagnarvi.
Altre escursioni meno difficili e più brevi portano a luoghi con scenari magnifici, come il Lac Lauson a 3.300 metri di altitudine, dove gli stambecchi vengono a dissetarsi ammirando i ghiacciai del Gran Paradiso. Tuttavia, è necessario prevedere un'intera giornata per il ritorno, passando per il rifugio Vittorio Sella.
Per chi si accontenta di scoprire la natura a portata di mano, il Giardino Alpino Paradisia è l'occasione perfetta per scoprire la flora delle Alpi.
Una passeggiata a Lillaz
Da Cogne, Lillaz si trova a pochi chilometri lungo i sentieri che attraversano i boschi dove in inverno si pratica lo sci di fondo, oppure su strada.
Prima di iniziare la passeggiata in questo borgo, prendetevi il tempo di guardare indietro verso la strada che scende a Cogne e ammirate il Monte Bianco, la cui sagoma si inserisce perfettamente tra le montagne.
Lillaz è molto simile a Cogne. Il fondovalle è piuttosto pianeggiante, con un ampio prato coltivato per il foraggio degli animali e boschi che ricoprono le pendici delle montagne. Sullo sfondo, le cime innevate segnano il confine con il Piemonte.
Lillaz è famosa per le sue piccole cascate , alle quali ci si può avvicinare sia dal basso che lateralmente. È una passeggiata molto frequentata dai turisti, quindi è meglio andarci la mattina presto.
Da Lillaz si possono effettuare numerose escursioni sui passi vicini ed è possibile raggiungere la valle di Champorcher attraverso il santuario della Madonna delle Nevi, arroccato a oltre 2.500 metri di quota. Si tratta di un importante luogo di pellegrinaggio per i fedeli di Cogne e Champorcher , in onore della Vergine Maria, che si dice abbia indicato al Papa dell'epoca dove costruire la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma dopo un'inaspettata nevicata del 5 agosto, nell'anno 356. Una nevicata a Roma in pieno agosto è ovviamente un segno del cielo e qualcosa da festeggiare.
Gimilian
Questo piccolo borgo sopra Cogne offre una vista impareggiabile sui paesaggi della valle. Il capoluogo e il Pré de Saint Ours, la Valnontey, i ghiacciai e le cime del Gran Paradiso e la piramide della Grivola, la montagna simbolo della Valle d'Aosta.
Questo balcone molto soleggiato ed esposto a sud permette di fare escursioni di fronte al Gran Paradiso, sia in discesa, con vista sul Monte Bianco, sia in salita, su ampi pianori piacevoli e freschi per le passeggiate in quota. Dall'altra parte, vi troverete in cima alla stazione sciistica di Pila , con vista sulla città di Aosta.
Questo è anche il posto dove andare a vedere le miniere menzionate nell'articolo.
Ciascuna delle valli che compongono la Valle d'Aosta ha il suo carattere speciale. Alcune sono ripide, altre selvagge, alcune sportive e altre più tradizionali. La valle di Cogne è un buon mix di tutte le qualità che conferiscono alla Valle d'Aosta la sua identità turistica: architettura, natura, montagna, sport e tradizione. Un soggiorno a Cogne è una vera e propria scoperta dello spirito valdostano.
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